domenica 29 aprile 2012

La Terra dei Trulli: Patrimonio Mondiale Dell'Umanità Dall'Unesco


Alberobello, universalmente conosciuta per i suoi Trulli, sono antiche costruzioni in "pietra a secco", sorte circa 5 secoli fa a ridosso del promontorio pugliese della Murgia. Pietre sbozzate, lisciate, divise, disposte in forma circolare genialmente dall'uomo, per formare in origine un rifugio di emergenza per i contadini, sufficiente a riparare dal freddo, dal calore eccessivo, dall'umidità, in un periodo storico in cui si impediva la costruzione di fisse dimore. 

Nel corso dei secoli, la tecnica impiegata nell'architettura spontanea consentì la trasformazione di un'abitazione unicellulare, in un'altra più complessa ed evoluta per ospitare l'uomo, la sua famiglia, gli utensili, gli arnesi da lavoro, compreso di stalla, ovile, pollaio, vigna, alberelli, il tutto circondato dal muretto a secco di confine, segno di sovranità e proprietà. Così dal trullo, che dal principio rappresentò una soluzione basilare e necessaria, si aggregarono altre abitazioni per i nuovi nuclei famigliari, verso una pianificazione architettonica sempre più varia e complessa, che aveva come epicentro il trullo stesso, mantenendo nella gestione dello spazio urbano, l'equilibrio tra l'uomo e la natura.    

Antico Telaio 

Una delle fonti di ricchezza di questo comune è l'artigianato,  gradito da ogni parte dell'Italia e del mondo, sia per la sua originalità e sia per il costo contenuto. Sono prodotti artigianali difficilmente imitabili, che hanno come materiale di riferimento il ferro, la carta, gli arbusti, il legno e la ceramica. 


Anche la tessitura e il ricamo fanno parte delle nobili arti della produzione artigianale, i cui prodotti, un tempo, servivano esclusivamente per le proprie esigenze famigliari: merletti lavorati con l'ago, preziosi ricami su cotone, tappeti per arredamento dai colori vivaci, e le rinomate bisacce: sacche tessute a mano decorate con motivi grafici dalla tradizione balcanica. 
Le donne continuano a mostrare con orgoglio i loro splendidi tessuti: ecco 
un antichissimo telaio ancora in funzione, per la realizzazione di tappeti, borse, tessuti ed altro, in cui rivive il ricordo di un mondo antico, simbolo di continuità con il passato e sapiente conoscenza dei materiali e delle tecniche.


I Trulli che, dal 1996, sono patrimonio dell'umanità dell'Unesco, offrono un esempio architettonico di notevole pregio storico-artistico-culturale, verso un segno di riconoscenza che illustra un periodo significativo della storia umana, dando vita al primo modello di civiltà costruttiva, di socializzazione e di convivenza umana. Il saper inserire una forma in un ambiente naturale che si adatta ad esso, che lo comprende e non le è ostile, è un fatto raro e cosa ancor più nobile.  

venerdì 6 aprile 2012

Arte virtuale

Vi segnalo un nuovo servizio che Google ha dedicato all'arte: si chiama "Google Art Project". 
Il più grande museo virtuale, che propone un percorso affascinante nel mondo dell'arte, dove si possono selezionare, ammirare e conoscere le opere appartenenti ai maggiori musei del mondo, fin nei minimi dettagli, grazie all'innovazione tecnologica.
Entrare in un museo, percorrere le varie stanze, osservare le opere dal vivo, ha un odore particolare, un sapere poliedrico nel modo di percepire l'opera-ambiente, appunta l'attenzione sul reale, offrendo un'esperienza coinvolgente; questo progetto che trova spazio su internet, rappresenta invece un bel approccio e un modo alternativo al sistema informativo del patrimonio artistico, dando forma a uno spazio che eccede l'esclusività della visione, per privilegiare una dimensione relazionale.