tag:blogger.com,1999:blog-7331739278972728222.post1962821675508303339..comments2020-11-12T17:37:52.388+01:00Comments on Atelier Delle Attività Espressive: Matisse e il coloreCarla Citarella -http://www.blogger.com/profile/01992890878881352100noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-7331739278972728222.post-2092448616374153532011-11-01T19:22:52.636+01:002011-11-01T19:22:52.636+01:00Quello che tu descrivi bene nel rapporto profondo ...Quello che tu descrivi bene nel rapporto profondo e complesso tra parola e immagine, non è altro che una delle possibili porte di accesso tra due diverse modalità comunicative che condividono il potere affascinante delle immagini, senza sovrapposizioni, ma che si aggiunge all’altro. Ed è proprio sui modi dell’interpretazione che i cambiamenti appaiono più significativi.Carla Citarella -https://www.blogger.com/profile/01992890878881352100noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7331739278972728222.post-91749199794927607732011-11-01T00:44:14.190+01:002011-11-01T00:44:14.190+01:00Alle volte io mi chiedo cosa vuole l'artista. ...Alle volte io mi chiedo cosa vuole l'artista. O meglio, cosa vuole colui che si interroga e poi fa qualcosa che noi giudichiamo <i>cosa d'artista</i>.<br />L'artista vuole fare qualcosa che non è possibile fare realmente. E allora usa uno strumento sostitutivo. Anche le parole sostituiscono le azioni. E così, per la pittura, colore, forme, linee, piani costituiscono l'alfabeto di quel linguaggio, e la possibilità espressiva varia così tanto che è possibile <i>scrivere dei quadri</i> utilizzando solo alcune lettere e non altre. Che enorme possibilità espressiva! Però, le parole da trasportare, le parole di quel vocabolario espressivo non sono infinite come le parole del linguaggio. Infatti, come si può intuire, i quadri o le note, trasportano sempre un tipo di messaggio: non sono semplici descrizioni di una realtà, sono quella realtà filtrata dalle aspettative e dai desideri di chi la compone, dalle azioni che vorrebbe compiere nella realtà e che non può fare. In questo senso,letteralmente, vediamo la realtà <i> con gli occhi dell'altro</i>.Paolo Pascuccihttps://www.blogger.com/profile/10768277797177666184noreply@blogger.com